Weekend dal 18 al 20 ottobre

Quest’anno l’ottobrata si è concessa solo al Sud. In Sicilia si sono toccati i 30 gradi, mentre il Nord è afflitto dalle piogge copiose che impediscono di mettere il naso fuori di casa. Il weekend non promette nulla di buono, ma speriamo almeno che la pioggia non cada.

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TAGLIOLO

Domenica 20 ottobre dalle ore 11 alle ore 19 al Castello Pinelli Gentile CASTAGNATA – I SAPORI D’AUTUNNO

 

 

 

 

 

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ALTAVILLA

Domenica 20 ottobre Cioccolato nel Monferrato – Degustazione laboratori, stands gastronomici e street food.

 

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DOMODOSSOLA – MUSEI CIVICI

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Al Museo di Palazzo San Francesco di Domodossola, la mostra I Tempi del Bello.
Tra i grandi protagonisti della mostra di Domodossola, che torna a produrre e proporre al grande pubblico un percorso di ricerca e studio trasversale tra i secoli, si potrà ammirare il “divino” Guido Reni, che nell’arte europea del Seicento rappresenta il paladino della classicità, in contrapposizione alla teatralità dell’arte barocca e al naturalismo caravaggesco. Per questa occasione arrivano a Domodossola l’Annunciazione della Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno, uno dei capolavori del grande maestro bolognese, e il San Sebastiano di collezione privata. L’eleganza formale della Vergine e dell’angelo nell’imponente pala d’altare, e la torsione scultorea del busto nel giovane santo, testimoniano come nella Bologna del Seicento la conoscenza della statuaria classica e il mito di Raffaello, che aveva fatto rivivere la bellezza antica, trovino una perfetta declinazione in linea con la cultura del tempo. È questa un’eredità che Guido Reni raccoglie dai Carracci. Infatti, in mostra si potrà ammirare eccezionalmente lo straordinario capolavoro proveniente dalla Pinacoteca della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi di Gravina di Puglia, che Ludovico Carracci dipinge sul finire del Cinquecento, mostrando l’immagine del San Sebastiano come un moderno Apollo, un danzatore che si muove leggiadro nel pieno vigore della sua bellezza fisica.

TORINO – GAM

Nell’anno internazionalmente dedicato all’Impressionismo, dal 16 ottobre 2024 al 9 marzo 2025 la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino presenta la mostra “Berthe Morisot. Pittrice impressionista”, che celebra la storia e il percorso artistico dell’unica donna tra i fondatori del movimento impressionista.

La mostra illustra il legame di Morisot con la poetica del movimento e fa emergere il suo personalissimo timbro nel cogliere la labilità dell’attimo, a simbolo della fragilità dell’esistenza, capace di rappresentare con grazia gli elementi della natura e della realtà.

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Grande interprete della Nouvelle Peinture, Berthe Morisot ha avuto un ruolo importante nella storia del movimento partecipando a sette delle otto mostre impressioniste che si sono tenute dal 1874 al 1886 (unica assenza nel 1879 per la nascita della figlia). Nel 1874 Berthe sposa Eugène Manet, fratello di Édouard, entrando di diritto nella famiglia.

ALBA

Dal 12 ottobre all’8 dicembre ad Alba si incontrano cucina d’autore, folclore, solidarietà e AI, in chiave sostenibile: è la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, imperdibile momento di festa per le colline di Langhe, Monferrato e Roero, sintesi perfetta di cultura, territorio e gastronomia.

Per nove settimane Alba e tutto il territorio tornano ad animarsi grazie alle innumerevoli proposte della Fiera per tutti gli amanti dell’oro bianco delle Langhe: anticipata dalla tradizionale inaugurazione il giorno precedente, l’avvio della 94ª edizione è previsto per sabato 12 ottobre. La Fiera sarà visitabile tutti i weekend il sabato e la domenica, con l’apertura straordinaria di venerdì 1° novembre, in occasione del ponte di Ognissanti.

CALOSSO

Il fine settimana del 18-20 ottobre è a Calosso per la fiera del Rapulè. Il nome trae ispirazione dall’antica pratica della vendemmia dei grappoli tardivi, che nel dialetto locale sono detti “rapulin ‘d San Martin”. E infatti la manifestazione, appuntamento che ogni anno si svolge nel terzo weekend di ottobre, è un ricco percorso tra i prodotti del territorio. Da un lato i piatti tipici locali e dall’altro, ad accompagnarli, gli ottimi vini DOC e DOCG dei 25 produttori che fanno parte dell’Associazione Crota ‘d Calos. L’ingresso alla fiera è libero venerdì (dalle 19:30 alle 24:00) e domenica (dalle 11:00 alle 16:00). Sabato, invece, l’ingresso alla manifestazione, dalle 17:30 alle 24:00, è consentito ai soli possessori di ticket d’accesso, che comprende anche l’accesso ai Crotin, la tasca e calice di degustazione e 20 crotin (1 crotin vale 1 euro), unica moneta accettata durante la manifestazione e utilizzabile per acquistare piatti, degustazioni e bottiglie all’uscita dal percorso.

CALLIANO

Il nome “paglio” non è un errore, ma richiama il ragliare degli asini. Il “Paglio ragliante”, che si terrà a Calliano domenica 20 ottobre, infatti, è un palio di asini nato come parodia del Palio di Asti, tornato in auge nel 1968 dopo lo stop imposto dal fascismo. Per il Paglio degli Asini è la 52^ edizione. Come sempre, la manifestazione si terrà nella Piazza del Palio e vedrà sfidarsi i dieci rioni e borghi in cui è suddiviso il Comune (Pietra-Pirenta, Courtin, Cristo, Barriera di Casale, Vicinale, San Rocco, Piazza, San Michele, Perrona, San Desiderio). Ognuno sarà rappresentato da un asino, guidato da due palafrenieri. Prima della corsa, si terrà la sfilata storica con la banda musicale e gli sbandieratori astigiani.

PRINCIPATO DI LUCEDIO

Visite congiunte all’intero complesso abbaziale domenica 20 ottobre
ore 15:30, visita al campanile a cura del FAI per max 20 visitatori (gli spazi non consentono la salita a gruppi numerosi).
Si consigliano scarpe basse e comode a motivo dei numerosi gradini.
Contributo minimo 3,00 euro a persona.
Prenotazione obbligatoria a:
vercelli@delegazionefai.fondoambiente.it
Entrata diretta dalla strada che conduce al campanile (con possibilità di parcheggio)

ore 16:30, visita guidata alle sale abbaziali (non occorre prenotazione);
Presentarsi di fronte al grande cancello con arco “Principato di Lucedio”

Visite congiunte all’intero complesso abbaziale domenica 27 ottobre
ore 15:00, visita al campanile a cura del FAI per max 20 visitatori (gli spazi non consentono la salita a gruppi numerosi).
Si consigliano scarpe basse e comode a motivo dei numerosi gradini.
Contributo minimo 3,00 euro a persona.
Prenotazione obbligatoria a:
vercelli@delegazionefai.fondoambiente.it
Entrata diretta dalla strada che conduce al campanile (con possibilità di parcheggio)

ore 16:00, visita guidata alle sale abbaziali (non occorre prenotazione);
Presentarsi di fronte al grande cancello con arco “Principato di Lucedio”

MONCALVO

L’autunno in Piemonte, quando le brume ottobrine avvolgono gli scenari delle colline e delle valli, porta tra le vigne e i boschi colori e profumi inconfondibili, tra cui quelli del tartufo, celebrato in tutto il sud della regione da fiere e mostre mercato.
Tra i tanti appuntamenti la Fiera del Tartufo di Moncalvo, in programma il 20, 26 e 27 ottobre, rappresenta una tradizione lontana e tipica del Monferrato: un viaggio nella cultura popolare e contadina tra le storie delle “cerche”, le ricette locali e la tradizione profonda delle aree collinari.

La manifestazione risale al XIV secolo, quando il tartufo moncalvese era ambasciatore ufficiale del territorio presso tutte le Corti europee. All’inizio del ‘900 un finissimo intenditore di tartufi, proprietario di una locanda dove s’incontravano i trifulau, organizzò la prima “mostra concorso”. Successivamente la denominazione cambiò in “fiera” e negli anni ’60 e ’70 la manifestazione prese una connotazione precisa, che mantiene ancora oggi.

L’edizione 2024 propone esposizioni, degustazioni di prodotti tipici, mostre e iniziative collaterali. Si radunano gli indispensabili protagonisti della festa: i trifulau accompagnati dal fedele segugio, il tabui. Durante la festa è possibile visitare il mercatino dei tartufi, gli stand dei prodotti tipici e dell’artigianato locale e partecipare alle degustazioni enogastronomiche distribuite in piazza e presso i ristoranti locali.

CASTELLO DI MASINO

Dal 18 al 20 ottobre torna la Tre giorni per il giardino in veste autunnale per il giardino che verrà.

 

 

 

 

QUINTO VERCELLESE

Sabato 18 ottobre alle ore 15 visita guidata alla Chiesa dei SS. Nazario e Celso, ricca di affreschi. Ritrovo sul sagrato della chiesa. La visita si effettuerà anche in caso di pioggia. Partecipazione libera e gratuita.

 

 

 

 

 

CASANABLOT (VC)

Da giovedì 17 a domenica 20 ottobre a Caresanablot “Samarcanda” la 1^ edizione della Fiera Campionaria di Vercelli. Shopping, proposte enogastronomiche, attività e divertimento per tutta la famiglia!

Orari: giovedì e venerdì dalle 16 alle 22, sabato e domenica dalle 10 alle 22. INGRESSO GRATUITO.

Info: www.vercellifiere.it, 334 242 6590