Una Bertram Derthona combattiva sfiora la vittoria che alla fine è appannaggio della Virtus Bologna

Casalecchio di Reno (BO) – Finisce a quattro la striscia vincente della Bertram Derthona tra campionato e Champions League. Il campo della Virtus Segafredo Bologna resta un tabù per Tortona, stavolta nel recupero della quarta giornata della Serie A Unipol vinto dai virtussini per 85-81. Ma c’è rammarico per gli ultimissimi secondi di gara. Dopo aver riaperto una sfida che a cavallo dei due quarti centrali la Virtus aveva portato dalla sua parte con un parziale di 57-40 dopo il +6 tortonese del primo periodo, la Bertram, ancora sotto di 12 lunghezze a meno di cinque minuti dalla fine (83-71), si è costruita addirittura la possibilità di giocare l’azione per la vittoria. Sull’83-81 bolognese i padroni di casa sbagliano l’attacco e a 27” dal termine la Bertram inizia l’azione che potrebbe cambiare tutto: la palla finisce a Gorham il cui tiro dalla media distanza non trova il fondo della retina, il rimbalzo finisce nelle mani di Cordinier e i successivi falli sistematici portano in lunetta Clyburn, il cui 2/2 a 7” dalla fine mette l’85-81 che chiude la partita a favore di Bologna.
A riportare sotto il Derthona erano stati Baldasso, il più determinato a non mollare (15 punti in 17’), due canestri consecutivi con fallo di Strautins e i due appoggi vicino al ferro di Zerini e Gorham per completare a 55” dal termine lo 0-10 che aveva improvvisamente neutralizzato il vantaggio che la Virtus aveva mantenuto a cavallo della doppia cifra sfruttando soprattutto il talento offensivo di Belinelli, Morgan e Shengelia e la stazza fisica di Zizic. Con il successo Bologna mantiene l’imbattibilità in campionato e raggiunge in testa alla classifica Trento a quota 12, 4 in più rispetto alla Bertram che resta al quarto posto.
Per Tortona non c’è comunque tempo per rammaricarsi troppo. Sabato c’è subito la nuova trasferta in Emilia sul campo della UNAHOTELS Reggio Emilia, in programma alle ore 20 al PalaBigi per la settima giornata.
“Complimenti a Bologna che ha avuto il merito di girare la partita con grande intensità nel secondo e terzo quarto. Noi abbiamo avuto un ottimo impatto, poi ci siamo persi su alcune situazioni difensive che conoscevamo anche benissimo, per cui un po’ il talento di Bologna e un po’ qualche nostra ingenuità che dobbiamo togliere hanno cambiato indirizzo alla sfida” è l’analisi in conferenza stampa di coach Walter De Raffaele. “L’aspetto importante è che siamo rientrati in gara con giocatori che avevano giocato poco in precedenza, con quintetti atipici avevamo mischiato le carte. Peccato per l’ultima azione, poteva essere gestita in maniera diversa, avrei preferito un tiro da tre punti per vincerla, per cui c’è un po’ d’amaro in bocca. Abbiamo avuto percentuali basse al tiro, siamo stati anche ingenui nello spendere tanti falli che hanno permesso alla Virtus di tirare tanti liberi rispetto alle nostre abitudini”.

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Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona 85-81 (12-18, 44-40, 69-58)
Bologna: Cordinier 6, Belinelli 14, Pajola 3, Clyburn 2, Visconti ne, Shengelia 12, Morgan 16, Polonara 7, Diouf 8, Zizic 14, Akele ne, Tucker 3. All. Banchi.
Bertram: Zerini 4, Vital 8, Kuhse 13, Gorham 6, Candi 2, Denegri 5, Strautins 17, Baldasso 15, Kamagate 4, Biligha 4, Severini 3, Weems. All. De Raffaele.
Arbitri: Giovannetti di Terni, Borgioni di Roma, Borgo di Grumolo delle Abbadesse (VI).