Ricorre oggi la Giornata Nazionale dell’Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue di Cordone Ombelicale
Alessandria – La Giornata Nazionale dell’Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue di Cordone Ombelicale in sigla ADISCO viene indetta il 15 novembre di ogni anno è giunta alla settima edizione: si tratta di un evento dedicato alla promozione della donazione del sangue cordonale ricco di cellule staminali emopoietiche che prende avvio in occasione del World Cord Blood Day, perciò ADISCO-ODV promuove ogni anno una campagna informativa ricordando che proprio il 15 novembre del 1988 è stato effettuato in Francia il primo trapianto con le cellule staminali cordonali.
Questa l’occasione, quest’oggi, per la consegna da parte della sezione territoriale ADISCO di Alessandria, la prima nata in Italia nel 2005 a livello provinciale, gli attestati di riconoscenza ai nuovi nati nelle strutture ospedaliere alessandrine il cui cordone ombelicale è stato donato dai genitori, alla presenza dell’Assessora della Città di Alessandria Roberta Cazzulo.
“La Giornata Mondiale del Sangue Cordonale che ricorre il 15 novembre rappresenta un’importante occasione per accendere i riflettori su una risorsa essenziale, che sta rivestendo un numero sempre maggiore di implicazioni cliniche, come quella derivante dall’uso di cellule staminali emopoietiche da sangue cordonale”, dichiara l’Assessora alle Politiche Sociali Roberta Cazzulo, “Questa giornata è un’occasione di raccordo tra contesto scientifico e mondo del volontariato associativo e la nostra Amministrazione Comunale per continuare a progettare azioni congiunte di sensibilizzazione, ben oltre la data del 15 novembre, sull’importanza di una donazione che non ha perso di rilevanza scientifica ma che anzi continua a contribuire alla delineazione di nuove prospettive terapeutiche. Informare sulla donazione e conservazione del sangue del cordone ombelicale è fondamentale e rappresenta una reale speranza e un’importante possibilità di cura per chi è affetto da gravi malattie. Inoltre la donazione del sangue del cordone ombelicale è una procedura completamente indolore, sicura e non invasiva sia per la mamma che per il bambino”.
“Per le ragioni che illustriamo di seguito, riconoscere il gesto della donazione è fondamentale per la nostra associazione: da oggi 15 novembre 2024 tutti i nati presso il punto nascita di Alessandria riceveranno l’Attestato di Riconoscenza per il cordone donato, indipendentemente dal fatto che lo stesso abbia la cellularità richiesta per essere imbancato dalla Banca del Sangue Cordonale di riferimento. I piccoli che da oggi ricevono l’Attestato sono bambini che appena nati hanno già compiuto una donazione straordinaria, in grado di generare nuova vita in altri bambini prematuri o gravemente malati o di essere impiegati per nuovi utilizzi in pazienti adulti. Tutto questo grazie alla sensibilità e generosità dei loro genitori, ai quali va il nostro più sincero apprezzamento” dichiara Nadia Biancato, presidente di ADISCO, che ha diffuso in provincia di Alessandria le prime informazioni dagli Stati Uniti che hanno determinato l’avvio della raccolta del sangue cordonale a partire dal 2006; oggi il punto nascita di Alessandria è primo in Italia per raccolta di SCO con una percentuale ineguagliabile: qui una mamma su tre dona il suo cordone, rispetto ad una media nazionale pari al 2,5%.
In occasione de “I Sabati della Solidarietà”, sabato 30 Novembre per l’intera giornata sarà possibile sostenere ADISCO acquistando il ciclamino per la ricerca e la renna KOSTAN per i progetti condotti in collaborazione con AOU di Alessandria.
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