Centrale del Latte di Alessandria e Asti, Piemonte Latte: “Accordo con Granarolo conferma valore imprenditoriale della cooperazione”

Alessandria – La cooperativa agricola Piemonte Latte ha confermato la sua volontà a far rivivere lo storico marchio della Centrale del Latte di Alessandria ed Asti grazie all’accordo siglato con Granarolo Spa.
Piemonte Latte, aderente a Confcooperative Piemonte, da oltre quarant’anni opera sul territorio piemontese posizionandosi come una delle maggiori realtà del settore lattiero-caseario del Nord Italia e non solo. Con un valore di produzione che ha superato i 90 milioni di euro nel 2023, Piemonte Latte riunisce 250 conferitori piemontesi, di cui oltre 220 soci.
Socia storica della Centrale, recentemente la cooperativa ha stretto una collaborazione con Granarolo, azienda leader nel settore della trasformazione lattiero-casearia italiana legata da tempo al mondo cooperativo. L’accordo sottoscritto prevede una licenza d’uso condivisa del marchio Centrale del Latte di Alessandria e Asti per la durata di 6 anni.
“Questo accordo sancisce la nostra volontà di fare rivivere un marchio locale storico e profondamente radicato nel Sud del Piemonte” afferma Roberto Morello, Presidente della cooperativa Piemonte Latte e di Confcooperative Fedagripesca Piemonte. La cooperativa, infatti, conferirà a Granarolo il latte dei suoi soci e allevatori per la lavorazione e la successiva destinazione al mercato delle province di Alessandria e Asti.
“La nostra volontà – continua Morello – è promuovere l’alta qualità del latte piemontese tenendoci sempre ancorati a un valore fondamentale: la remunerazione equa dei nostri soci allevatori. In quanto cooperatori crediamo fortemente nella valorizzazione del lavoro dei nostri conferitori e nella necessità di portare lavoro in comunità da sempre vocate all’agricoltura, dando seguito a una realtà del settore che è sempre stata importante per il territorio e per i consumatori legati a un marchio così storico. Abbiamo voluto stringere questo accordo con Granarolo, aderente alla cooperativa Granlatte, in virtù del fatto che parliamo una stessa lingua: quella della cooperazione”.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner