Candidature aperte fino al 31 marzo per il Premio Eternot 2025

Casale Monferrato – È fissato al 31 marzo il termine per la presentazione delle candidature per il Premio Vivaio Eternot 2025, organizzato dalla Città di Casale Monferrato in occasione della Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto che si celebra il 28 aprile.
Il riconoscimento sarà assegnato a un massimo di dieci tra Enti, Amministrazioni o singoli cittadini che si siano distinti per l’impegno profuso nella cura, la ricerca, la diffusione dell’informazione, in importanti e significative azioni di bonifica, nelle battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall’amianto.
È possibile inviare la propria candidatura, o suggerirne una scrivendo a premioeternot@comune.casalemonferrato.al.it.
Nella comunicazione, è necessario indicare il nome e cognome del candidato (se persona fisica) o la ragione sociale (se ente o associazione), un contatto telefonico e allegare una lettera motivazionale di massimo 3000 battute.
Il premio Vivaio Eternot rappresenta un riconoscimento tangibile per coloro che dedicano il loro impegno a contrastare i danni dell’amianto, contribuendo così a sensibilizzare sull’argomento a livello globale e coinvolgendo la comunità locale. Esso è rappresentato da una pianta di Davidia Involucrata, anche detta “albero dei fazzoletti”, prodotta all’interno del monumento vivo realizzato all’interno del Parco Eternot e sarà consegnato ufficialmente durante una cerimonia inserita nel palinsesto di eventi per celebrare la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto di lunedì 28 aprile.
Il processo di valutazione delle candidature è affidato al Comitato Organizzatore, composto dal Sindaco di Casale Monferrato Emanuele Capra, dal presidente di Afeva Giuliana Busto, dall’artista Gea Casolaro, creatrice del Vivaio Eternot, e da sette membri invitati annualmente. Questi ultimi sono scelti tra operatori culturali, giornalisti, scrittori, ricercatori, medici, rappresentanti di istituzioni, e associazioni impegnati nella tutela dell’ambiente.

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