Maltempo, Arpa: “Allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico sul Piemonte settentrionale e occidentale”

Piemonte – La fase più perturbata del maltempo sta gradualmente perdendo vigore perché la depressione “Hans” che ha colpito il Piemonte ieri e oggi tende a spostarsi verso est.
Tuttavia nel pomeriggio sono ancora attese piogge sparse sulle zone di pianura e collina, con qualche possibile temporale che localmente potrà essere anche intenso.
I fiumi
In considerazione dell’ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche e degli impatti conseguenti attesi sul territorio, il Centro funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un’allerta ARANCIONE OGGI per esondazioni dei corsi d’acqua e fenomeni di versante sul Piemonte settentrionale ed occidentale. Criticità elevata sull’asta del Po, in particolare a valle di Torino, per deflussi. L’allerta è in discesa a GIALLA DOMANI solo per rischio idrogeologico e fenomeni di versante. Allerta ARANCIONE per valanghe dalle Cozie alle Lepontine OGGI e DOMANI.   
La situazione
Nelle ultime 6 ore le precipitazioni più intense hanno interessato la fascia pedemontana nordoccidentale della regione ed in particolare nel Torinese. I valori accumulati più intensi si sono osservati nelle stazioni di Niquidetto (TO) con 104 mm, Viu’ Centrale Fucine (TO) con 102 mm, Varisella (TO) con 99 mm.

Per quanto riguarda le nevicate, da inizio evento si registrano importanti quantitativi in montagna: accumuli misurati di 100-130cm alle quote comprese tra 2500 e i 2800m dalle Lepontine alle Cozie Nord e valori stimati di 150-170cm alle quote superiori; valori inferiori, di 40-65 cm, su Marittime e Liguri. La quota neve da ieri è scesa sui 1600-1800m, abbassandosi ulteriormente fino a 1100m questa mattina in Val Susa. Sono state segnalate numerose valanghe molto umide/bagnate, che hanno raggiunto il fondovalle interessando viabilità e zone antropizzate.
Per i fiumi, nel Verbano l’Ovesca a Villadossola è sceso al di sotto del livello di pericolo e il Toce a Candoglia risulta in decrescita. I livelli del lago Maggiore risultano al momento in lieve crescita.
Nel Vercellese i livelli del Sesia a Palestro si mantengono stazionari al di sopra del livello di guardia, anche a causa del contributo del Cervo che a Quinto Vercellese rimane sopra al livello di pericolo.
Nel Torinese l’Orco a San Benigno e il Malone a Front si mantengono stazionari sopra alla soglia di pericolo, mentre la Stura di Lanzo a Torino è attualmente ancora in crescita sopra al livello di pericolo. La Dora Riparia a Torino e la Dora Baltea a Verolengo hanno superato il livello di guardia e sono in crescita.
A causa del contributo degli affluenti in sinistra, il Po ha superato il livello di pericolo ed è in crescita nel tratto compreso tra Castiglione Torinese (TO) e Crescentino (VC) mentre a valle i livelli sono al momento superiori alla soglia di guardia, in aumento.
Nel Piemonte sud-orientale la Bormida a Cassine (AL) è stazionaria sopra al livello di pericolo mentre il Belbo a Castelnuovo (AT) è in crescita, in avvicinamento alla soglia di pericolo. A causa dei deflussi registrati da questi affluenti, i  livelli del Tanaro sono in aumento a Montecastello, in avvicinamento alla soglia di guardia.
Le previsioni per le prossime ore
Nel pomeriggio odierno ancora tempo instabile per temporali sparsi anche localmente forti sulle zone di pianura e collina. Le precipitazioni saranno in generale attenuazione dalla serata con successivo esaurimento nella notte tra oggi e domani.
Domani è atteso tempo più stabile e con maggiori rasserenamenti, grazie al rinforzo dell’alta pressione. Qualche rovescio possibile limitatamente alla zona dei laghi.
A causa dei significativi accumuli pluviometrici, si prevede un significativo aumento dei livelli del Po, che nelle sezioni fino a Torino raggiungeranno il livello di guardia nella giornata odierna e inizieranno a decrescere a partire dalla mattina di domani. A valle di Torino, la criticità è attesa elevata fino alla sezione del Po a Isola S. Antonio, dove transiterà il colmo di piena nel primo pomeriggio di domani.
Nel Verbano, a partire dal pomeriggio odierno è attesa la graduale diminuzione del livello del Toce. Il Lago Maggiore rimarrà al di sopra della soglia di guardia.
Nel Torinese, si prevede nel pomeriggio odierno il transito del colmo di piena dell’Orco a San Benigno e della Stura di Lanzo a Torino.
Nel Piemonte sud-orientale, nel pomeriggio odierno transiterà la piena della Bormida a Cassine e nella notte del Tanaro a Montecastello.